Ads 468x60px

mercoledì 7 gennaio 2015

Investimenti In Macchinari: Ancora un Semestre di Tempo

<![endif]-->

Facciamo riferimento al D.L. 91/2014, che sfrutta il credito d’imposta sugli investimenti per gli acquisti dei beni strumentali.


La retroattività del credito è sfruttabile dal 2010 al 2014.
Quindi chi ha acquistato beni strumentali in questo periodo può sfruttare il credito d’imposta. I beni acquistati devono essere nuovi e compresi nella divisione 28 della Tabella Ateco 2007, tranne quelli avente come valore unitario un importo inferiore ai 10.000 euro. L’arco temporale di rif. preciso relativo agli acquisti effettuato dalle società costituite dal 2015 è : 25/06/2014 e il 30/06/2015.

L’incentivo è costituito da un credito d’imposta pari al 15% della eccedenza in ciascuna frazione di esercizio agevolata rispetto alla media dei 5 esercizi precedenti, scartando l’annualità con valore più elevato.

I beni devono essere strumentali all’attività. I beni vengono computati anche quando sono concessi a terzi nell’ambito di attività strettamente funzionale all’esigenza produttiva del comodante. Per le start up non ci sono esercizi precedenti da conteggiare, quindi vi sono notevoli vantaggi.

Il credito d’imposta potrà essere utilizzato per la compensazione di tributi e controlli nel mod. f24. La compensazione potrà essere effettuata in tre rate annuali partendo  dal primo gennaio del secondo anno successivo a quello dell’investimento. Quindi per gli investimenti fatti nel 2015, l’utilizzo del credito si avrà  per un terzo nel 2017, un terzo nel 2018 e un terzo nel 2019.

0 commenti:

Posta un commento