Il bonus elettrico è previsto anche per i casi di disagio fisico, cioè per i
casi in cui una grave malattia costringa all'utilizzo di apparecchiature
elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita.
DI CHE COSA SI TRATTA:
E' uno
sconto sulla bolletta, introdotto dal Governo e reso operativo dall'Autorità
per l'energia elettrica, il gas ed il sistema idrico con la collaborazione dei
Comuni, per assicurare un risparmio sulla spesa per l'energia alle famiglie in
condizione di disagio economico e fisico e alle famiglie numerose.
Il bonus è previsto per:
Disagio economico
per
famiglie con ISEE non superiore a 7.500 euro
o per famiglie numerose (con più di 3 figli a carico) con ISEE non superiore a 20.000 euro |
Ogni nucleo famigliare, che abbia i requisiti può richiedere per
disagio economico sia il bonus per la fornitura elettrica che per la fornitura
gas.
Se in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la famiglia può richiedere anche questa agevolazione.
Se in casa vive un soggetto in gravi condizioni di salute che possiede i requisiti per il bonus per disagio fisico, la famiglia può richiedere anche questa agevolazione.
Dove si
presenta la domanda?
La domanda
va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato
dal Comune (CAF, Comunità montane) utilizzando gli appositi moduli.
Per
presentare la domanda servono:
- documento di identità
- eventuale allegato D di delega (se la domanda è presentata da un delegato e non dall'intestatario della fornitura)
- modulo A compilato. Anche se si richiede un solo bonus è sufficiente compilare i riquadri relativi alla sola fornitura (elettrica o gas) per la quale si sta facendo la domanda di agevolazione
- attestazione ISEE in corso di validità
- allegato CF con i componenti del nucleo ISEE
- l'allegato FN per il riconoscimento di famiglia numerosa, se l'ISEE è superiore a 7.500 euro (ma entro i 20.000)
è inoltre
necessario avere a disposizione alcune informazioni reperibili in bolletta o
nel contratto di fornitura:
- codice POD (identificativo del punto di consegna dell'energia). E' un codice composto da lettere e numeri, che inizia con IT che identifica in modo certo il punto fisico in cui l'energia viene consegnata dal fornitore e prelevata dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore.
- la potenza impegnata o disponibile della fornitura.
I moduli
sono documenti che costituiscono atto di notorietà, pertanto il loro contenuto
deve essere veritiero.
I moduli sono reperibili oltre che su questa pagina, su SGAte (il sistema informativo attraverso il quale vengono gestite le operazioni e verificati i requisiti per l'erogazione del bonus) e presso i Comuni.
E' possibile utilizzare un unico modulo (modulo A) per richiedere sia il bonus elettrico che quello del gas per disagio economico. In questo modo si compila una sola volta la domanda di ammissione allegando i documenti necessari da consegnare in Comune o al CAF.
I moduli sono reperibili oltre che su questa pagina, su SGAte (il sistema informativo attraverso il quale vengono gestite le operazioni e verificati i requisiti per l'erogazione del bonus) e presso i Comuni.
E' possibile utilizzare un unico modulo (modulo A) per richiedere sia il bonus elettrico che quello del gas per disagio economico. In questo modo si compila una sola volta la domanda di ammissione allegando i documenti necessari da consegnare in Comune o al CAF.
Sì,
compilando l'apposito modulo Allegato D per le deleghe.
Quanto vale il bonus e come viene erogato
Il valore del bonus dipende dal
numero di componenti della famiglia anagrafica ed è aggiornato annualmente
dall'Autorità.
Per l'anno 2014 questi sono i valori :
Per l'anno 2014 questi sono i valori :
Numerosità
familiare 1-2 componenti
|
€ 72
|
Numerosità
familiare 3-4 componenti
|
€ 92
|
Numerosità
familiare oltre 4 componenti
|
€ 156
|
L'importo
del bonus viene scontato direttamente sulla bolletta elettrica, non in un'unica
soluzione, ma suddiviso nelle diverse bollette corrispondenti ai consumi dei 12
mesi successivi alla presentazione della domanda.
Ogni bolletta riporta una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento.
Ogni bolletta riporta una parte del bonus proporzionale al periodo cui la bolletta fa riferimento.
Quando il
bonus viene concesso, in bolletta viene inserita un'apposita comunicazione.
Quando il bonus è in corso di erogazione, sono evidenziati nella bolletta,
nella sezione "totale servizi di rete - quota fissa", sia l'avvenuta
ammissione alla compensazione, sia il dettaglio dell'importo relativo
all'applicazione del bonus.
Lo stato di avanzamento della propria richiesta di bonus può essere verificato:
Lo stato di avanzamento della propria richiesta di bonus può essere verificato:
- presso l'Ente dove è stata presentata la richiesta (il Comune di residenza, il CAF, la Comunità Montana, ecc.) con la ricevuta rilasciata alla consegna della domanda;
- chiamando il numero verde 800.166.654 fornendo il codice fiscale o il numero identificativo della richiesta;
- sul sito www.bonusenergia.anci.it,
nella sezione riservata "Controlla on line la tua pratica" cui
si accede con il proprio codice fiscale e le credenziali di accesso.
Le credenziali (User ID e password) vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui si è presentata la richiesta per il bonus.
La domanda
di bonus prima di tradursi nello sconto in bolletta deve superare una serie di
passaggi di verifica che vengono effettuati da parte del Comune e di SGAte (Sistema
di Gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche),
il sistema informativo on line che gestisce l'intero iter necessario ad
attivare il bonus a favore dei cittadini in possesso dei requisiti.
Collegandosi al sito www.bonusenergia.anci.it, nella sezione riservata "Controlla on line la tua pratica" è possibile verificare lo stato di avanzamento della propria richiesta.
Le credenziali (User ID e password) vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui si è presentata la richiesta per il bonus.
Collegandosi al sito www.bonusenergia.anci.it, nella sezione riservata "Controlla on line la tua pratica" è possibile verificare lo stato di avanzamento della propria richiesta.
Le credenziali (User ID e password) vengono rilasciate dal Comune o dal CAF presso cui si è presentata la richiesta per il bonus.
Per il
disagio economico il bonus è riconosciuto per 12 mesi. Al termine di tale
periodo, per ottenere un nuovo bonus, il cittadino deve rinnovare la richiesta
di ammissione presentando apposita domanda.
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