Il Ministero della Giustizia, con circolare del 03.04.14, ha fornito chiarimenti operativi in merito alle disposizioni del D.Lgs.vo 39/2014, recante “Attuazione
della direttiva 2011/93/UE relativa alla lotta contro l'abuso e
lo sfruttamento sessuale dei minori e la pornografia minorile”.
Pertanto, dal 06.04.14,
i datori di lavoro pubblici e privati che intendono assumere personale
impiegato professionalmente a contatto diretto e regolare con
minori, hanno l’obbligo di richiedere il certificato penale del
casellario giudiziale.
La sanzione prevista per
la violazione dell’obbligo consiste in una sanzione amministrativa
pecuniaria compresa tra 10.000,00 e 15.000,00 Euro.
Il
Ministero della Giustizia precisa che, in prima sede e al fine di
agevolare l’applicazione della novella, il datore, una volta inoltrata
la richiesta al casellario, è autorizzato a procedere all’assunzione
del lavoratore.






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