Ads 468x60px

giovedì 10 aprile 2014

CASSAZIONE A FAVORE DELL'IMPRENDITORE IN CRISI IN CASO DI OMISSIONE IVA

Nell’ambito di un processo per il reato di omessa IVA, se il giudice di merito ha, con motivazione logica e
adeguata, appurato l’assenza del dolo o l’assoluta impossibilità del contribuente di far fronte all’obbligazione tributaria, la Cassazione non può che confermare la sentenza di assoluzione eventualmente impugnata dalla Procura della Repubblica (in questo senso, Cass. Sez. III pen., sent. n. 151763 del 3 aprile 2014).
Nell’ambito di un processo per il reato di omessa IVA, se il giudice del merito ha, con motivazione logica e adeguata, appurato l’assenza del dolo o l’assoluta impossibilità del contribuente di far fronte all’obbligazione tributaria, la Cassazione non può che confermare la sentenza di assoluzione eventualmente
impugnata dalla Procura.
In questi termini si è espressa la Terza Sezione Penale del Palazzaccio - sentenza 3 aprile 2014 n. 15176.

0 commenti:

Posta un commento