La direzione generale
per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca, ha ritenuto opportuno
avviare interventi che favoriscano altresì l'indipendenza dei giovani
ricercatori all'interno delle istituzioni pubbliche; Il Miur decreta un bando
per i giovani ricercatori.
Il SIR
Il programma SIR (Scientific
Independence of young Researchers) è destinato a sostenere i giovani ricercatori
nella fase di avvio della propria attività di ricerca indipendente.
Il programma consiste nel finanziamento di progetti di ricerca svolti da gruppi di ricerca indipendenti e di elevata qualità scientifica, sotto il coordinamento scientifico di un Principal Investigator (PI), italiano o straniero, residente in Italia o proveniente dall'estero, che abbia conseguito il dottorato di ricerca (o la specializzazione di area medica, in assenza di dottorato) da non più di sei anni.
Il programma consiste nel finanziamento di progetti di ricerca svolti da gruppi di ricerca indipendenti e di elevata qualità scientifica, sotto il coordinamento scientifico di un Principal Investigator (PI), italiano o straniero, residente in Italia o proveniente dall'estero, che abbia conseguito il dottorato di ricerca (o la specializzazione di area medica, in assenza di dottorato) da non più di sei anni.
Il Bando prevede il finanziamento di
progetti svolti da gruppi di ricerca indipendenti e di elevata qualità
scientifica sotto il coordinamento di un Principal Investigator (PI), italiano
o straniero, residente in Italia o all'estero, anche lui under 40, che deve
aver conseguito il suo primo dottorato (o la specializzazione di area medica,
in assenza del dottorato) non prima di 6 anni rispetto alla data del bando e
deve aver già prodotto almeno una pubblicazione senza la partecipazione del
relatore della tesi di dottorato alla data del bando. La costituzione del
gruppo di ricerca è flessibile: i ricercatori possono provenire dalla stessa
organizzazione ospite, da organizzazioni diverse o può essere prevista anche la
sola presenza del PI. L'alta qualità scientifica dei progetti sarà il criterio
di valutazione insieme alla qualità del PI. Gli ambiti scientifici di
riferimento sono gli stessi determinati dall'Erc: Scienze della vita, Scienze
fisiche e ingegneria, Scienze umanistiche e sociali. Saranno favoriti i
progetti di natura interdisciplinare, quelli pionieristici o che introducono
approcci innovativi o invenzioni scientifiche. La modulistica per la
partecipazione sarà pubblicata sia in italiano che in inglese. Mentre la
procedura si svolgerà interamente in lingua inglese
Oggetto e definizioni
1. Il programma SIR (Scientific Independence of young
Researchers) è destinato a sostenere i giovani ricercatori nella fase di avvio
della propria attività di ricerca indipendente.
2. Il programma consiste nel finanziamento di progetti
di ricerca svolti da gruppi di ricerca indipendenti e di elevata qualità
scientifica, sotto il coordinamento scientifico di un Principal Investigator
(PI), italiano o straniero, residente in Italia o proveniente dall'estero, che
abbia conseguito il dottorato di ricerca (o la specializzazione di area medica,
in assenza di dottorato) da non più di sei anni.
3. La costituzione del gruppo di ricerca è flessibile:
a seconda della natura del progetto, il gruppo di ricerca può essere costituito
da ricercatori della stessa organizzazione ospite, può coinvolgere anche
ricercatori provenienti da altre organizzazioni (italiane o straniere); in
particolare in alcuni campi di ricerca (ad esempio nelle discipline umanistiche
e in matematica, dove la ricerca è spesso eseguita individualmente), può essere
prevista unicamente la presenza del PI.
4. I principi guida del programma SIR sono:
- - l'alta qualità scientifica (unico criterio di valutazione);
- - la finanziabilità di progetti relativi a qualsiasi campo di ricerca;
- - un supporto finanziario adeguato, in grado di attrarre i migliori ricercatori;
- - l'attrattività del finanziamento anche nei riguardi dell'istituzione ospitante, con un incentivo del 10% del costo del progetto destinato alla stessa istituzione, nel caso in cui il PI non sia già un suo dipendente a tempo indeterminato;
- - la garanzia dell'indipendenza del PI, fornita dall'istituzione ospitante, sia dal punto di vista scientifico (offerta di un ambiente di ricerca idoneo per realizzare autonomamente il progetto) sia dal punto di vista amministrativo (autonoma gestione del finanziamento);
- - l'ammissibilità, quali PI, di ricercatori il cui primo dottorato sia stato conseguito non prima di sei anni rispetto alla data del presente bando, o, in assenza del dottorato, la cui prima specializzazione di area medica sia stata conseguita non prima di sei anni rispetto alla data del presente bando; per data di conseguimento del dottorato (o della specializzazione di area medica) s'intende la data di discussione della relativa tesi.
Fonte: Miur
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