Si rende noto che con DDR n. 22 del 28/01/2016, in
corso di pubblicazione, l'UOD Sviluppo Produzioni Vegetali ha
modificato le Disposizioni regionali di attuazione della Misura RRV
per la campagna 2015/2016, approvate con DDR n. 158 del 22/12/2015.
In particolare le modifiche approvate con il DDR n. 22 del 28/01/2016, riguardano:
- proroga al 29/02/2016 del termine ultimo di presentazione delle domande;
- superficie minima a progetto ultimato, pari a 0,3 ha
in un unico corpo per tutti i richiedenti, fatta salva la deroga di
0,25 ha per le Isole e le zone costiere;
- riduzione, per le domande 2015/2016, dell'aliquota
contributiva al 60% delle spese effettivamente sostenute, fino ad un
tetto massimo di spesa di € 13.500.
Inoltre, con detto DDR è stato disposto lo scorrimento
di tutta la graduatoria delle domande RRV della campagna 2014/2015 in
over-booking.
Decreto 22 del 28 gennaio 2016 (pdf 110 Kb)
Decreto 158 del 22 dicembre 2015 (pdf 640 Kb)Coltivazione Erbacee in Campania
In questa sezione del sito sono illustrate le attività della Regione Campania
in materia di sperimentazione sulle coltivazioni erbacee. Per colture erbacee
si intende l'insieme delle colture cerealicole, ortive, di tuberi e
legumi, nonché le coltivazioni industriali. Le coltivazioni floricole e quelle foraggere non
sono comprese in questa sezione del sito.
Per gli aspetti statistici del comparto si rimanda alla apposita sezione
Per informazioni
Sede: Isola A/6 Centro Direzionale 80143 Napoli.
Telefono: 0817967333/34 - Fax 0817967330
e-mail: a.dimauro@maildip.regione.campania.it
e-mail: a.dimauro@maildip.regione.campania.it
Studio dell'influenza delle tecniche colturali sulla resistenza agli stress biotici ed abiotici in pomodoro San Marzano
Individuazione di varietà di elité per la produzione di biopasta di qualità
Miglioramento della qualità della produzione pataticola campana
Recupero e valorizzazione del germoplasma orticolo campano
Confronto varietale Pomodoro San Marzano
Miglioramento dell'efficienza della fase primaria nella filiera del Burley
Modalità di Accesso al Sistema Informativo Agricoltura Biologica
L'ufficio Mipaaf PQA ha comunicato di aver reso disponibili alcune
funzioni per tutti gli operatori dell'agricoltura biologica "presenti"
nel SIAN a seguito della compilazione di una "Notifica di Attività con
metodo biologico" oppure di un "fascicolo importatori".
Pertanto tutti gli "operatori biologici" possono:
1) Consultare le proprie notifiche;
2) Compilare e consultare i Programmi Annuali di Produzione.
Per operare all'interno del SIB è necessario
richiedere le "credenziali" per divenire definiti "utenti qualificati"
del SIAN .Sul sito SINAB è presente una manualistica che illustra le
fasi necessarie per ottenere tali credenziali.
Istruzioni: www.sinab.it/bionovita/accesso-al-sib-da-parte-degli-operatori-biologici
Manuale: www.sinab.it/content/manuali-informatizzazioneAgriturismo e Marketing
Negli ultimi anni, anche grazie
agli aiuti dell'Unione Europea, è aumentato il numero di agriturismi
sia in Campania che, più in generale, in tutta Italia. L'agriturismo è,
infatti, non solo una buona fonte d'integrazione al reddito agricolo, ma
anche un fattore trainante per lo sviluppo delle aree rurali in termini
economici, di tutela dell'ambiente, della crescita e della
rivitalizzazione socio economica del mondo rurale. Rappresenta
un'attività dell'azienda agricola definita 'multifunzionale'.
La funzione dell'agriturismo è fondamentale per un territorio. I
turisti che individuano nelle aree agricole una meta da privilegiare
(pianura, collina o montagna che sia) permettono la riscoperta di
territori e popolazioni permeate di storia, tradizioni, folclore,
cultura e di prodotti tipici di qualità dell'agricoltura campana. Anche
l'occupazione riveste un ruolo fondamentale con l'utilizzo di
manodopera, sia all'interno delle aziende che nelle attività affini. In
sintesi, le attività agrituristiche rappresentano un importante
strumento per il recupero delle aree interne sia dal punto di vista
produttivo che sociale e ambientale. Ed è proprio nelle aree interne
della regione, dove l'habitat naturale ha mantenuto integro le sue
caratteristiche, che si punta allo sviluppo maggiore di questa attività.
Quanto riportato nella prima parte di questa guida può rappresentare
un valido aiuto per gli imprenditori agricoli nella fase di apertura,
riposizionamento o gestione di un'azienda agrituristica. Inoltre, c'è un
ampio spazio dedicato ai territori campani, ai prodotti tipici e a
quelli con il marchio di denominazione protetta.
L'ultima parte è dedicata alla possibilità di chi gestisce un'azienda
agricola di posizionarsi sul mercato con i propri prodotti e un proprio
marchio attraverso la vendita diretta..
Il programma dello Sviluppo Rurale 2014-2020
Il nuovo periodo di programmazione 2014-2020 rappresenta la prossima
sfida per conseguire una "crescita intelligente, sostenibile ed
inclusiva".
La capacità di analisi della pubblica
amministrazione diviene quindi centrale per interpretare al meglio le
esigenze del territorio e tradurle successivamente in iniziative
adeguate.
La Regione Campania ha dato avvio ad
un percorso comune di confronto con il mondo istituzionale e la
comunità produttiva al fine di definire e condividere le linee ed i
modelli della imminente nuova programmazione.
In questa sezione del sito è scaricabile tutta la documentazione specifica già consolidata per renderla disponibile a tutti gli attori del processo.
In questa sezione del sito è scaricabile tutta la documentazione specifica già consolidata per renderla disponibile a tutti gli attori del processo.
Il 20 novembre 2015 la Commissioen Europea ha adottato il PSR Campania 2014/2020 con Decisione C(2015) 8315 final.
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