La Busta Paga
Le novità che presenta la legge di stabilità 2014 quella più pubblicizzata è data dalla riduzione della tassazione in busta paga.
Nel 2014 lo sgravio sulle buste paga, concentrato sui redditi più bassi, sarà di un miliardo e mezzo di euro. Un bonus massimo di 200 euro. In tre anni cinque miliardi di tasse in meno sui lavoratori. Tale dato è desunto dai dati del Governo.
In particolare:
- Le detrazioni per lavoro dipendente mantengono il vecchio sistema degli sconti aumentando da 1.338 euro a 1.510 euro il valore base, aumentato o ridotto dai coefficienti che si applicano alle diverse fasce di reddito;
- in questo modo si otterrà un aumento della detrazione che va da un
picco di 172 euro per chi ne dichiara 15.000 all'anno, poi una flessione
fin sotto i 130 euro da 25.000 euro di reddito e, infine, giù fino ai pochi
spiccioli riservati a chi si colloca intorno ai 50.000 per lasciare il quadro
immutato dai 55.000 euro di reddito lordo in su;
- lo stipendio netto di chi guadagna fino a 25-27.000 euro lordi dovrebbe
aumentare di 10-15 euro al mese, sotto i 10 euro al mese si colloca il
vantaggio fiscale per chi ne guadagna fino a 40.000 euro, mentre sopra
quella soglia il nuovo meccanismo produce pochi risparmi.
Altro appuntino:
- se il credito d'imposta complessivo risultante dalla dichiarazione 730 è
superiore a 4.000 euro:
⇒ il relativo rimborso non verrà più effettuato dal sostituto d'imposta a partire dalla retribuzione del mese di luglio (agosto o settembre per i pensionati), ma verrà effettuato direttamente dall'Agenzia delle Entrate (presumibilmente dal 1° gennaio dell'anno successivo), dopo il controllo delle "detrazioni per carichi di famiglia"
Bonus Edilizi
E’ arrivata la proroga per ristrutturazioni e riqualificazioni nell’edilizia, per altri 12 mesi.
In sostanza viene prorogato:
• al 31.12.2014 la detrazione spettante per le spese di riqualificazione energetica degli edifici, nonché viene confermato l’aumento della stessa dal 55% al 65%;
• al 31.12.2014 della detrazione IRPEF del 50% per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Dopo il 31.12.2014 le aliquote previste per la detrazione cominceranno ad abbassarsi, in particolare:
-dal 2015: il bonus energia passerà al 50%, quello ristrutturazioni al 40%;
-dal 2016: entrambi i bonus torneranno al 36% usuale di detrazioni.
Tassazione Immobiliare
Il nome Service tax viene eliminato, arriva una nuova sigla: La TRISE (che, a regime, dovrà trasformarsi in Tarip) intesa come tariffa puntuale commisurata su quantità e qualità dei rifiuti prodotti. Assorbirà Imu, Tares e Tarsu. Non il tributo provinciale ambientale.
Il carico fiscale sarà così diviso:
- la quota sui servizi indivisibili (Tasi) vale l’1 per mille fino al 2.5 per mille della base imponibile Imu (o 1 euro a metro quadro a scelta dei comuni);
- la quota rifiuti (Tari) dovrà coprire i costi del servizio.
Quest’ultima sarà a carico dei proprietari, ma i comuni potranno chiedere il pagamento fino al 30% della Tasi anche agli inquilini.
Imposta di Bollo
In particolare ci sarà un aumento al 2 per mille dell'imposta di bollo sulle comunicazioni periodiche alla clientela relative a prodotti finanziari. Sono compresi i depositi bancari e postali (i cosiddetti conti deposito), anche se rappresentati da certificati.
Deduzione Irap
La deduzione, che parte dal 2014:
- è pari al costo del personale neoassunto;
- non può superare; il tetto di 15.000 euro annui per dipendente;
- complessivamente, l'incremento del costo del personale iscritto nelle apposite voci del conto economico.
Inoltre:
- il nuovo sconto spetterà d'ora in poi per l'anno di nuova assunzione e per i due successivi;
- la deduzione si cumula con quelle già previste per il taglio del cuneo fiscale, dunque con lo sconto per contributi previdenziali e con quello fisso di 7.500 euro (13.500 per donne e giovani under 35);
- le deduzioni vecchie e nuove non possono superare il totale costo del personale.
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